Elisa Ranucci-Fischer

Autrice


Allieva della Scuola Normale Superiore di Pisa, ha studiato linguistica, filologia classica e letterature moderne. Dal 1978 al 2011 ha lavorato presso la Direzione generale Traduzione della Commissione europea. Ha tradotto e rivisto oltre 40 000 pagine dall'inglese, dal francese e dal tedesco, ha diretto una delle tre unità di traduzione del dipartimento italiano (settori di competenza: agricoltura, pesca, ambiente, energia, informatica, trasporti, dogane, mercati finanziari, tecnologie dell'informazione) ed è stata responsabile della qualità della traduzione. È intervenuta in numerosi convegni e ha seguito da vicino i lavori della DGT per la creazione di un master europeo in traduzione. Prima di entrare alla DGT è stata lettrice di italiano presso l'Università di Regensburg, svolgendo contemporaneamente attività di ricerca in campo storico-letterario.

Ha pubblicato presso Guanda un'antologia di scritti di Tucholsky e un'antologia di lettere di Mozart e presso Laterza (insieme a B. Turchetta e L. Mori), il volume Il mondo in italiano - Varietà ed usi internazionali della lingua.

Dal 1° aprile 2011 è in pensione, ma continua ad occuparsi di traduzione, con particolare interesse per la linguistica computazionale e la traduzione automatica. Tali studi si inquadrano in un più generale interesse per una descrizione puntuale dell’italiano contemporaneo, e in particolare per gli influssi sull’italiano contemporaneo di una varietà fortemente influenzata dalle pratiche della traduzione e dall’italiano in uso nelle istituzioni comunitarie.